BAT provincia: Che ci faccio col blackberry?

La Bat, la provincia di Barletta-Andria-Trani, ha da poco festeggiato il primo compleanno. Nel frattempo è anche arrivato lo stemma da aggiungere al gonfalone della regione Puglia. Qualche settimana fa Report raccontava i turbamenti della giovane provincia, divisa anche sulla città sede della presidenza.
Ma la Bat deve affrontare anche altri problemi di crescita, come questo:

ANDRIA – Blackberry sì, ma le convocazioni del Consiglio provinciale continuano ad arrivare con la raccomandata a casa. E nemmeno a parlarne di atti di giunta o Consiglio da poter consultare utilizzando questo strumento. E’ il paradosso che si sta registrando alla Provincia di Barletta-Andria-Trani dove da qualche settimana a tutti gli assessori e consiglieri è stato fornito un blackberry. Molti pero hanno scelto di non utilizzarlo o di non ritirarlo affatto.

Motivo: manca un regolamento per l’utilizzo di questo strumento, nel quale si stabilisca quale debba essere considerata telefonata istituzionale e quale no, quale sia il limite della connessione a internet o nell’uso della posta elettronica e soprattutto quali siano le tariffe per poter effettuare chiamate o connessioni per uso privato. Per questo il consigliere di opposizione Andrea Patruno (Pd) ieri ha presentato un’interrogazione e chiesto perché non si fornisca ai consiglieri e agli assessori, in attesa della redazione del regolamento, una nota con gli indirizzi operativi minimi di utilizzo. «Oltretutto – ha spiegato Patruno – il blackberry serve a poco se non mi consente di accedere agli atti di giunta o Consiglio, dal momento che il sito internet non funziona e non c’è una rete intranet». L’assessore al Bilancio, Dario Damiani, ha risposto che le telefonate a consiglieri, assessori e dirigenti sono tutte consentite.

Carmen Carbonara

Da Il corriere del mezzogiorno