Tra “Cronaca Vera” e una squadraccia

Carte che al massimo potrebbero trovare ospitalità su un settimanale di gossip, neppure di primo livello

Scrive Alessandro Sallusti, nel suo editoriale di oggi, a proposito delle 227 pagine inviate ieri dai pubblici ministeri di Milano alla giunta per le autorizzazioni a procedere della camera. Sallusti è il direttore del quotidiano che oggi punta tutto su questo.


Primarie a Milano: Per Il Giornale il terzo candidato è Ornaghi

Un’esclusiva del quotidiano di Vittorio Feltri di oggi: Onida non esiste. Il terzo candidato è un altro:

Boeri non ha fatto neppure in tempo a dire «eccomi» e già la sinistra cattolica scalda il suo paladino. Un monsigno­re? No, un altro professore, Lo­renzo Ornaghi, rettore della Cattolica. È così che la corsa a sindaco di Milano si trasfor­ma per la sinistra in una sfida Oxford contro Cambridge, con tutto il partito a mulinare sui Navigli. Risultato. Boeri e Ornaghi si elidono a vicenda, Pisapia sfida la Moratti e pro­babilmente perde. Questo al Nord,figuratevi nel resto d’Ita­lia.


L’unico post sui mondiali che non parla della vuvuzela

Il nostro inviato in Sudafrica Dario Pisapia risponde agli appassionati del giuoco del calcio.

(Ci scusiamo con i lettori se il blog non è stato aggiornato nelle ultime tre ore, ma siete tantissimi e il boom di contatti ha intasato il sistema. Abbiamo rimediato. I webmaster ora sono sull’aereo di ritorno per la Corea del nord. A parziale risarcimento del disagio presto potrete scaricare – a gratis – l’opera omnia di Dario Pisapia in pdf)

Lettera n. 1 (Il Giornale, 22 giugno, p. 59)

Guardando la partita dell’Italia contro la Nuova Zelanda mi sono addormentata. Complice forse la mia incompetenza in materia, il volume che tengo basso (non essendo ancora sorda) per non infastidire l’udito dei cani, insomma ho mancato di tifo patriottico. Non ci sono più grandi politici, grandi attori, grandi scrittori e neanche grandi calciatori, anche il tempo non è un granchè; tutto sembra diventato piccolo e mediocre. (…)

Ivana T.

Cara Ivana, non eri addormentata, quella era davvero la partita.
Tu sei una nostra affezionata lettrice e mi duole smentirti, ma non è vero che è tutto piccolo e mediocre, guarda qua che grande uomo che abbiamo fatto ministro. (d.p.)

Lettera n. 2 (Il Giornale, 22 giugno, p. 58)

Che differenza c’è tra La signora in giallo e i campionati del mondo? Sostanzialmente la loro periodicità, la prima torna ogni estate tutti gli anni con gli stessi episodi visti e rivisti con esito scontato, mentre la coppa del mondo solo ogni 4 anni con protagonisti sempre diversi e con esiti sempre diversi (…). Suggerirei la sospensione del pagamento del canone per i mesi estivi con conseguente sconto sull’importo annuale. Inutile pagare ogni anno per vedere sempre le stesse cose (…)

Isacco M.

Caro Isacco, sono vari gli eventi di inesorabile ciclicità. I condoni, i dibattiti lunari del Pd, le cazzate nei temi della maturità. Almeno Jessica Fletcher alla fine ride. (d.p.)

Lettera n. 3 (Il Giornale, 22 giugno, p. 59)

Visto come gioca l’Italia non si ha voglia di discuterne, ma mi sapete dire perchè i dirigenti degli azzurri – Lippi in testa – ostentano una giacca a vento rossa? Cosa vuol dire?

Paolo P.

Che sono comunisti (d.p.)



Non riceviamo ma pubblichiamo

A grande richiesta arriva la rubrica della posta dei lettori. Non avendo a disposizione lettori in numero sufficiente, ci prendiamo quelli degli altri.

Lettera n. 1 (da Il Giornale, 21 maggio 2010, p. 51)

Ho appreso dai media che Bankitalia ha fatto recentemente uno studio sull’argomento della retribuzione in Italia. E’ emerso che quasi 2 italiani su 3 diventano poveri, se restano tre mesi senza stipendio. Lo studio è avvalorato da approfondite ricerche. E il terzo italiano (quello che non diventa povero)? Bè, quello è un politico.

Antonio D’Alessio, Albano Laziale (Roma)

Risponde il nostro collaboratore Dario Pisapia:
Caro Antonio, noi abbiamo scovato per te Il Terzo Uomo. Anzi, il quinto.

Lettera n. 2 (da Il venerdì di Repubblica, 21 maggio 2010, p. 144)

Ho trovato interessante l’articolo (Venerdì 1156) sul poeta russo Osìp Mandel’stam. Apprezzo molto i servizi che fanno conoscere personaggi meno noti della storia e della cultura. Vorrei leggerne di più.

Lettera firmata – email

Risponde il nostro collaboratore Dario Pisapia.
Cara Lettera firmata, quanto è vero. Esaudiamo la tua richiesta con una biografia di un illustre accademico.


I capipopolo del quartierino

I comitati di quartiere di Milano visti da “Il Giornale”:  “Liberi professionisti, ex imprenditori o manager d’aziende e giornalisti: lo zoccolo duro sono una ventina di persone non di più che si riuniscono una volta alla settimana per decidere la linea da tenere sulle varie questioni che riguardano il loro quartiere”.